Gli effetti della crisi finanziaria del 2008 hanno riecheggiato globalmente e continuano a farsi sentire. Uno dei paesi in cui però perdurano in maniera più drammatica è l’Italia, alle prese con una crisi del debito pubblico che, stante anche le enormi dimensioni di quest’ultimo, non sembra avere soluzioni agevoli né a breve termine. Nel frattempo, la crisi del debito ha contagiato l’economia reale, spingendo il paese nella recessione e creando un’emergenza sociale. In occasione dell’uscita del numero di “Geopolitica” dedicato a La crisi finanziaria e il nuovo ordine economico mondiale, l’IsAG ha organizzato quest’incontro per discutere di cause, prospettive e soluzioni della crisi che attanaglia il nostro paese.
Un primo panel, composto da studiosi e tecnici, ha discusso delle problematiche relative alla finanziarizzazione dell’economia, al contrasto tra la ricerca di rendimenti a breve termine e la necessità d’investimenti a lungo termine per favorire innovazione e produzione di ricchezza reale. Il secondo panel ha messo a confronto personalità della politica e dello Stato, focalizzandosi sul ruolo che il pubblico può giocare nel superamento della crisi.
L’evento si è svolto lunedì 11 novembre 2013, alle ore 14.00, presso la Sala delle Colonne di Palazzo Marini, Camera dei Deputati, Via Poli 19, Roma.
Sono disponibili:
- Locandina con programma completo [vedi]
- Resoconto [vedi]
- Album fotografico [vedi]
- Saluto di Tiberio Graziani [vedi]
- Intervento di Jurij Gromyko [vedi]
- Intervento di Paolo Raimondi [vedi]
- Intervento di Edoardo Reviglio [vedi]
- Intervento di Enzo Rossi [vedi]
- Intervento di Daniele Scalea [vedi]
- Intervento di Mauro Agostini [vedi]
- Intervento di Cristina Bargero [vedi]
- Intervento di Mario Lettieri [vedi]
- Intervento di Francesco Boccia [vedi]